Come scrivere una mail di candidatura: 5 step

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Quante volte ti sei trovato di fronte a una pagina bianca scrivendo una mail di candidatura lavoro? Probabilmente troppe. La sindrome dello scrittore può cogliere anche quando c’è da mettere giù soltanto poche righe, ma di importanza fondamentale. Come quelle che possono decidere del tuo futuro lavorativo.

Già, perché se abbiamo già analizzato come scrivere un CV perfetto non abbiamo ancora parlato della mail candidatura lavoro, che arriva ancora prima del curriculum. Se quest’ultimo è la tua presentazione ufficiale ai tuoi potenziali datori di lavoro, è anche vero che questi potrebbero rifiutarsi di conoscerti, magari perché la tua candidatura spontanea via mail non li convince.

Come fare allora per far sì che la mail venga ricevuta, aperta, letta e far sì che venga aperto anche l’allegato?

Come scrivere una mail di candidatura: 5 step per farsi notare dai recruiter

Lo so, probabilmente ogni mattina ti svegli e consulti i tuoi soliti siti di ricerca lavoro, dopodiché passi alla fase di invio CV. Una fase noiosa, perché non sai nemmeno se le tue parole verranno lette da qualcuno, e se qualcuno mai ti richiamerà.

Quindi nella maggior parte dei casi ti limiti a impostare una mail che poi copi e incolli fin quando non senti più le dita.

Ecco, stai sbagliando di grosso! Questo è il primo errore che fanno tutti, e che spesso costa loro delle importanti opportunità di lavoro.

Da oggi si cambia musica: segui questi 5 semplici step e potrai scrivere una mail di candidatura perfetta, a prova del recruiter più pignolo.

1. Attenzione all’oggetto

Partiamo dal primissimo elemento che il recruiter legge, prima ancora di aprire la tua mail di candidatura, che è l’oggetto della mail. Sembra un dettaglio di poco conto, ma pensaci: se al recruiter piace l’oggetto, aprirà la mail. Se gli piace la mail, apre il CV. Se gli piace il CV, ti contatterà e ti porrà le solite domande da colloquio.

L’oggetto della mail di candidatura è quindi il primo di una lunga serie di passaggi che possono portarti, alla fine, a un nuovo lavoro. Due indicazioni principali:

  • Se si tratta di una candidatura spontanea via mail, l’oggetto potrebbe essere “Candidatura spontanea” seguito dalla posizione desiderata.
  • Se invece parliamo di una risposta a un annuncio di lavoro, è bene inserire il riferimento dell’annuncio.

L’oggetto è l’unica parte che, indipendentemente dal lavoro in questione, deve essere sempre formale ed esplicativo.

2. Utilizza un linguaggio consono

Su internet si trovano gli annunci di lavoro più disparati. Da quelli scritti in quello che sembra il Volgare dantesco ad altri che ti promettono palestre e spritz nel contratto.

La tua mail di candidatura deve adeguarsi al tone of voice dell’annuncio, che probabilmente è lo stesso dell’azienda. Questo è anche uno dei motivi per il quale utilizzare sempre la stessa formula è sbagliato.

Una banca, ad esempio, richiederà un linguaggio molto formale, con costruzione attenta delle frasi e un’esposizione chiara, esente da metafore e ovviamente battute spiritose. Meglio, magari, anche utilizzare le formule “inviarVi”, “comunicarLe” eccetera.

Una giovane agenzia, al contrario, probabilmente è in cerca di qualcuno “che sappia il fatto suo”. In questo caso la mail candidatura spontanea potrà essere più leggera, senza formalismi di sorta, con maggiore spazio per le considerazioni personali.

Ca va sans dire che ortografia e impaginazione devono essere estremamente curati in ogni caso!

3. Metti in luce i tuoi punti di forza nella mail di candidatura

Un terzo aspetto fondamentale è quello relativo all’esperienza lavorativa. L’annuncio al quale stai rispondendo, o la candidatura spontanea via mail, possono essere più o

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meno affini alle tue precedenti esperienze e al tuo percorso di studi.

In ogni caso, nella mail di candidatura devi cercare di far emergere quelli che sono i tuoi punti di forza, ciò che potrebbe farti valutare positivamente per quel lavoro.

1° esempio: ti stai candidando per un posto da operaio? Specifica anche nella mail di candidatura e non solo nel CV o nella lettera di presentazione che hai esperienza in merito.

Elenca i risultati raggiunti, i progetti portati a termine e se hai avuto modo di ricevere formazione durante quel lavoro.

2° esempio: ti stai candidando per una posizione da fornaio o pasticciere, ma non hai esperienza in merito. In questo caso potresti dire che, pur non avendo esperienza professionale, sei sempre stato appassionato al mondo della cucina e che non vedi l’ora di mettere in pratica quello che già sai.

4. Dimostra di conoscere l’azienda

Uno degli errori più frequenti commessi in una mail di candidatura è quella di parlare soltanto di sé. Beh ma si tratta di una candidatura no? Di chi dovrei parlare?

In realtà, è fondamentale dimostrare di conoscere l’azienda per la quale ci si sta candidando. Questo non vuol dire scrivere “Ho guardato il vostro sito, mi piacete e per questo voglio lavorare con noi”.

No, deve trattarsi di qualcosa di più sottile: parlare di sé in rapporto all’azienda. È sufficiente lasciare qualche indizio qua e là, come:

  • Sarei entusiasta di far parte di un’azienda in crescita come la vostra/con più di un secolo di attività come la vostra/giovane e dinamica come la vostra
  • Mi piacerebbe crescere in un’azienda che dà spazio alla formazione e alle opportunità come la vostra

E così via!

5. Aggiusta il tiro

A volte, anche costruendo una buona mail di candidatura, non otterrai risposta. Certo non possiamo sapere se era il CV a non essere adeguato, la lettera di presentazione a non essere accattivante, o chissà cos’altro.

Quello che puoi fare, però, è variare: cerca di utilizzare formule sempre nuove, finché non trovi quella che sembra farti ottenere dei risultati. Modifica le parole, o lo stile, o la motivazione.

Questo ti sarà utile anche per la tua prossima ricerca di lavoro!

Pronto a inviare la prossima mail?

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