Uno sgravio contributivo pari all’importo del Reddito di Cittadinanza per l’impresa
L’assunzione di una persona che percepisce il Reddito di Cittadinanza comporta a favore dell’impresa uno sgravio contributivo pari all’importo del Reddito di Cittadinanza percepito dal neoassunto (comunque non superiore a 780 euro mensili e ai contributi dovuti).
Se l’assunzione avviene in conseguenza di percorso formativo lo sgravio ha un importo mensile pari al 50% del Reddito di Cittadinanza fino ad un massimo di 390 euro mensili.
La durata dell’esonero è pari alla differenza tra 18 mesi e il periodo già goduto di Reddito di Cittadinanza, ma comunque non inferiore a cinque mensilità.
Lo sgravio è riconosciuto solo in caso di assunzione a tempo pieno e indeterminato.
È necessario un incremento occupazionale netto. Lo sgravio deve essere restituito in caso si proceda a licenziamento entro 36 mesi dall’assunzione, salvo che per giusta causa o giustificato motivo oggettivo.