Le calze che si sfilano, il tacco che si incastra, la cravatta che non si annoda: il primo giorno di lavoro quasi sempre ci causa un’ansia che ci porta a disattenzione e spiacevoli incidenti.
È perfettamente normale: anche se hai superato il colloquio, resta la paura di essere giudicati, e la necessità di dover dimostrare quanto si vale. Per questo, oggi vogliamo spiegarti come comportarsi il primo giorno di lavoro, in modo da lasciare fin da subito un’ottima impressione nei confronti dei colleghi e, soprattutto, dei tuoi capi!
Come comportarsi il primo giorno di lavoro: 7 trucchi per essere impeccabili e superare l’ansia da prestazione
Dopo decine di colloqui e di “le faremo sapere”, finalmente sei riuscito a trovare l’opportunità che fa per te. Hai fatto un’ottima impressione sul tuo futuro capo e sulle risorse umane, sei tornato per firmare il contratto e sei pronto per cominciare lunedì. Benissimo!
È solo in quel momento, quando realizzi che questo grande cambiamento sta arrivando davvero, che l’ansia da primo giorno di lavoro comincia a impadronirsi di te, come se nel tuo primo giorno dovesse succedere chissà quale disastro.
Non c’è niente di cui preoccuparsi: esistono delle dritte da tenere a mente per fare un’ottima figura e non risultare impacciati. Vediamoli subito!
Come prima cosa…
Ascoltare. Entrare in una realtà totalmente nuova, fatta di regole, ritmi e consuetudini sconosciuti, comporta un periodo di adeguamento, in cui bisognerà assorbire come spugne tutti gli stimoli ricevuti. Non avere quindi paura di risultare taciturno, almeno all’inizio. Potrai iniziare a essere protagonista quando avrai imparato le dinamiche dell’ufficio.
NB: ascoltare vale anche e soprattutto per i nomi! Non c’è cosa più imbarazzante di doversi ritrovare a chiamare una persona e non ricordarne il nome. Cerca di associare il nome a una caratteristica fisica: Greta è quella con i capelli biondi, Paolo quello col naso importante e così via. Essere chiamati per nome verrà sicuramente apprezzato!
Il rispetto delle regole
Questa, più che una dritta, dovrebbe essere la base del vivere civile! In ogni ambiente di lavoro vigono determinate regole (per quanto strambe possano sembrare): non appena arrivato dovrai dunque leggere il regolamento e, se non ti viene fornito, chiedere ai tuoi colleghi come ci si dovrebbe comportare.
In questo modo eviterai di essere richiamato già al primo giorno di lavoro!
Anche se le regole sono diverse per ogni ufficio o fabbrica o studio o negozio, alcune sono valide più o meno ovunque:
- Niente cellulare: controllare continuamente il telefono o peggio effettuare chiamate o scrivere messaggi è sintomo di maleducazione e indice del fatto che si vorrebbe essere altrove!
- Social network: come sopra. Che non ti venga in mente di accendere il pc aziendale e fiondarti su Facebook! In primo luogo, le reti aziendali hanno quasi sempre dei sistemi di controllo che immediatamente renderebbero noto a chi di dovere. Inoltre, che figura ci faresti se il tuo capo passasse dietro di te mentre stai commentando la foto di un amico?
- La puntualità: questa vale non solo nel lavoro, ma nella vita. Il primo giorno di lavoro – come al colloquio – è d’obbligo presentarsi in perfetto orario. Qualcuno, addirittura, preferisce in anticipo.
Se il tragitto casa-lavoro è lungo o se usi i mezzi pubblici, assicurati di avere un margine di tempo in caso di imprevisti come traffico e scioperi.
Gli errori da evitare
Non importa quanto tu ti possa mostrare affabile e disponibile: se proprio durante il primo giorno di lavoro esordisci con determinate frasi, avrai irrimediabilmente attirato le antipatie di molti.
Una su tutte è la famosa “dove lavoravo prima”: i confronti con il precedente posto di lavoro non possono risultare in nessun modo simpatici, né se si elogia il precedente capo, né se lo si denigra. Nel primo caso sembrerà che hai nostalgia, e nel secondo risulterai ipocrita. Quindi, meglio pensare al presente!
Allo stesso modo, bisognerebbe anche evitare di chiacchierare troppo: ci sarà tempo e modo di conoscere meglio i colleghi e i superiori. Il primo giorno di lavoro è importante dare un’immagine di sé professionale, di una persona dedita al lavoro e felice di essere lì.
Sei un manager in cerca di un candidato?
Mantieni le distanze
Costruire dei rapporti di amicizia sul luogo di lavoro è sicuramente un’ottima cosa. Ma, almeno all’inizio, sarà meglio cercare di mantenere le distanze per non risultare invadente.
Evita quindi di fare troppe domande personali ai colleghi, e allo stesso modo non raccontare troppo della tua vita privata.
Saluta tutti quelli che incroci per i corridoi, anche se non te li hanno presentati. Se c’è tempo – come davanti alla macchinetta del caffè – presentati e spiega qual è il tuo ruolo.
Le distanze valgono anche per il mondo virtuale: via libera ad aggiungere tutti i colleghi su Linkedin – e a seguire il profilo della tua azienda – mentre con Facebook e Instagram aspetta di aver costruito un rapporto un po’ più solido.
Look primo giorno di lavoro
Anche l’occhio vuole la sua parte! Devi fare molta attenzione a scegliere l’outfit giusto per il primo giorno di lavoro. Ci sono infatti posti di lavoro in cui non esistono regole precise, altri, invece, in cui il dress codeè abbastanza definito.
Cerca di intuirlo dal tipo di attività: aziende molto grandi e strutturate in genere richiedono un abbigliamento più formale, mentre le piccole realtà sono più libere dalle etichette.
Il problema è risolto quando devi indossare una divisa!
Elegante o sportivo che sia, l’importante è che il look primo giorno di lavoro sia curato. Niente macchie e fili che pendono!
Per i dettagli vi rimandiamo agli esperti di Vanity Fair.
Mostrati disponibile
Forse, per fare davvero una buona impressione, il trucco più importante è proprio questo. Ricorda che sei stato scelto e preferito rispetto ad altri candidati, per cui dovrai fare il possibile per mostrare di essertelo guadagnato.
Non avere paura, almeno all’inizio, di renderti disponibile per restare in ufficio fino a tardi o fare straordinari. Verrà sicuramente apprezzato e ti farà apparire come una persona volenterosa e quindi confermerà al tuo datore di lavoro di aver fatto la scelta giusta.
Ovviamente, se diventa un’abitudine, ricorda di porre dei paletti. Segnala se il carico di lavoro è eccessivo rispetto al tempo a disposizione.
Rilassati
Ricorda che non sei in prigione o in punizione! Se non riesci a fare qualcosa, chiedi aiuto. Nessuno può sapere già cosa fare il primo giorno di lavoro. E sorridi! Un atteggiamento positivo ti farà guadagnare tantissimi punti extra con i tuoi colleghi e i tuoi capi.
Buon primo giorno di lavoro!